Il POS, acronimo di Point of Sale o “punto di vendita”, è un dispositivo che serve ad accettare pagamenti digitali presso le attività commerciali. Il POS consente ai clienti di pagare in modo semplice e sicuro utilizzando carte di credito, di debito o dispositivi mobili come smartphone e smartwatch. Questo dispositivo funziona attraverso tecnologie avanzate come CHIP & PIN o NFC (Near Field Communication), che permettono transazioni contactless.
Come funziona il pagamento tramite POS
Il processo di pagamento con un POS può essere riassunto in quattro fasi principali:
- Il cliente inserisce o appoggia la propria carta sul terminale.
- Il POS invia la richiesta di addebito alla banca emittente.
- La banca verifica il saldo e autorizza la transazione se i fondi sono sufficienti.
- Una ricevuta viene emessa, fisicamente o in formato digitale.
In Italia, l’uso del POS è obbligatorio per tutte le attività commerciali e professionisti, come stabilito dal Decreto Legislativo n. 179/2012.
Quante tipologie di POS esistono e quali sono
Il mercato offre diverse tipologie di POS, ciascuna con caratteristiche specifiche per rispondere alle esigenze di commercianti e professionisti. Di seguito, una panoramica delle principali categorie.
POS fisso
Il POS fisso è il modello più tradizionale e diffuso.
- Caratteristiche: è collegato alla linea telefonica o Internet tramite cavo LAN e spesso dotato di una stampante per ricevute.
- Utilizzo: ideale per negozi e attività con postazioni di cassa fisse.
POS cordless
Conosciuto anche come PocketPOS, questo dispositivo combina la praticità di un POS fisso con la mobilità.
- Caratteristiche: utilizza una connessione Bluetooth per operare entro un raggio di circa 10 metri dal terminale principale.
- Utilizzo: adatto per ristoranti e servizi che necessitano di flessibilità nel punto vendita.
POS GSM/GPRS
Questo modello integra una scheda SIM per la connessione mobile.
- Caratteristiche: funziona in modalità portatile, senza bisogno di cavi o connessioni fisse.
- Utilizzo: perfetto per ambulanti e professionisti in movimento.
POS mobile
Si tratta di un dispositivo compatto che si collega a smartphone o tablet.
- Caratteristiche: richiede l’installazione di un’app dedicata e utilizza la rete Internet per elaborare i pagamenti.
- Utilizzo: ideale per piccole imprese e professionisti che desiderano una soluzione economica.
POS digitale
Questa tipologia elimina completamente il dispositivo fisico.
- Caratteristiche: i pagamenti avvengono tramite un link o un QR code che reindirizza il cliente a una piattaforma online.
- Utilizzo: scelta ottimale per e-commerce e attività senza un punto vendita fisico.
SoftPOS
Una delle ultime innovazioni nel settore è il SoftPOS.
- Caratteristiche: trasforma smartphone o tablet in terminali di pagamento tramite un’app specifica.
- Utilizzo: soluzione versatile per chi desidera ridurre costi e complessità.
Costi associati al POS
I costi di un POS variano in base alla tipologia e al contratto con l’istituto finanziario. I principali costi da considerare includono:
- Costo di acquisto o noleggio: dipende dal modello scelto (fisso, mobile, ecc.).
- Canone mensile: applicato per il servizio di gestione del terminale.
- Commissioni sulle transazioni: percentuale applicata per ogni pagamento elaborato.
- Eventuali costi di installazione: spese per configurare il dispositivo.