Molti professionisti si chiedono se convenga puntare su un POS fisico o su un POS virtuale. Le due soluzioni sembrano simili, ma rispondono a esigenze molto diverse.
Cosa distingue davvero un POS fisico da un POS virtuale: le differenze
Il POS fisico è il terminale che gestisce pagamenti con carte e smartphone nel punto vendita. Esiste in versioni portatili, da banco o integrate a sistemi più complessi. Funziona con una SIM o una rete Wi-Fi e fornisce una ricevuta immediata, quindi è ideale quando il cliente paga di persona. Un bar, un taxi o uno studio medico hanno bisogno di una transazione rapida e tangibile: il POS tradizionale risponde proprio a questa operatività quotidiana.
Il POS virtuale, invece, è un servizio digitale che permette di incassare tramite link di pagamento, pulsanti per e-commerce, QR code o moduli online. Niente hardware, niente manutenzione, solo una dashboard per gestire incassi e inviare richieste di pagamento. È utile quando il cliente non è presente oppure quando si vuole offrire un metodo di pagamento extra senza complicare la cassa.
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POS fisico o virtuale: quale conviene alla tua attività
La scelta è semplice se si parte dall’uso reale. Chi lavora sempre a contatto con il cliente (negozi, ristoranti, professioni sanitarie, artigiani), generalmente ottiene più vantaggi dal POS fisico, perché riduce i tempi, evita confusione e permette di chiudere l’operazione davanti al cliente.
Al contrario, chi riceve pagamenti prima del servizio o dopo un preventivo (consulenti, formatori, piccoli e-commerce, servizi a domicilio) trova nel POS virtuale una soluzione economica, flessibile e senza canoni. Molte attività usano entrambi: terminale fisico in negozio e link di pagamento per acconti, prenotazioni e lavori a distanza.
Capitolo costi: cosa cambia
Il POS fisico può avere un costo di acquisto o un canone mensile. Le commissioni variano in base al volume e al provider. Il POS virtuale non richiede hardware, quindi elimina i costi fissi e applica solo le commissioni sulle transazioni.
Se l’attività incassa molte transazioni al giorno, il POS fisico tende a essere più conveniente. Se le transazioni sono poche o irregolari, un POS virtuale evita costi inutili e garantisce comunque un’esperienza di pagamento professionale.
Il POS fisico conviene quando l’incasso avviene sempre in presenza. Il POS virtuale è la scelta più intelligente per chi lavora a distanza o vuole una soluzione senza costi fissi. Molte attività ottengono il massimo combinando i due strumenti.
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